Psicosoluzioni. Di Giorgio Nardone


Psicosoluzioni

Giorgio Nardone
Copertina 2009

Psicosoluzioni è il titolo dell'ultimo libro che ho letto, e di cui ne consiglio a tutti vivamente la lettura.
Il Sottotitolo ne descrive ulteriormente l'ambito di cui tratta: Risolvere rapidamente complicati problemi umani. L'autore è Giorgio Nardone, probabilmente uno dei migliori psicologi operanti in Italia. Quello che esprime lo riassume splendidamente egli stesso, ed io non potrei far meglio, nell'introduzione del libro:


Giorgio Nardone

Una delle più nefaste convinzioni, nei suoi effetti, degli ultimi cento anni, è quella relativa al fatto che, se una persona ha una patologia psicologica grave e persistente da anni, la sua terapia dovrà essere altrettanto sofferta ed estesa nel tempo.

Tale credenza pseudo-scientifica ha resistito per decenni, sia alla contraria evidenza dei fatti, sia alla evoluzione della scienza, e tuttora persiste in certi ambienti, nei quali forse è più importante difendere la ortodossia che curare effettivamente le umane sofferenze; in questi casi come per Hegel, «se i fatti non concordano con la teoria, tanto peggio per i fatti».

Tuttavia, nell'arco degli ultimi trent'anni, molti studiosi e autori, recuperando antichi saperi e utilizzando i contributi della più aggiornata ricerca scientifica, hanno dimostrato e fatto conoscere come sia possibile risolvere efficacemente e in tempi brevi la maggioranza delle patologie psichiche e comportamentali. Come afferma Occam: «Tutto ciò che può essere fatto con poco inutilmente viene fatto con molto».

Su questa scia, chi scrive ha cercato di esporre in forma, mi auguro, chiara, accessibile e di piacevole lettura, le idee e i suggerimenti che derivano dalla esperienza di oltre tremila casi trattati nell'arco di un decennio, la stragrande maggioranza dei quali risolti nell'arco di poche settimane. In altre parole, l'intento è quello di far calare il lettore all'interno di quella affascinante «arte» che è il risolvere complicati problemi mediante soluzioni apparentemente semplici.

Psicosoluzioni è in assoluto uno dei più belli, utili, divertenti e interessanti libri che ho letto. Come l'esperienza continua a confermarmi, l'importanza dei libri è inversamente proporzionale al numero di pagine che essi hanno. Quando come nel caso di Nardone la chiarezza degli argomenti trattati è magistrale, la quantità di pagine per esprimerli risulta davvero ridotta, e la comprensione immediata. Lo consiglio vivamente a tutti, soprattutto la parte finale Self-Help. Ottimo per aiutarsi e saper come aiutare gli altri.


INDICE ARGOMENTI


Giorgio Nardone. PSICOSOLUZIONI.

PROLOGO.

Capitolo primo. LA TEORIA. Costruire realtà patologiche.

Costruire realtà terapeutiche.

Capitolo secondo. L'INTERVENTO CLINICO. Storie di terapie apparentemente «magiche».

Psicosi o presunte tali.
    Caso 1:1 vicini vogliono vedermi nudo.
    Caso 2: Ho un serpente netta pancia.
    Caso 3: Delirio e controdelirio.
    Caso 4: La calamita che succhia energia.
Paura, panico, fobie.
    Caso 1: La fobia degli specchi.
    Caso 2: La paura di uscire da soli.
    Caso 3: Senza di te ho il panico.
    Caso 4: La inguaribile paura di perdere il controllo.
Ossessioni e compulsioni.
    Caso 1: L'ossessione di farsela addosso.
    Caso 2: Sterilizzare tutto per evitare contagi.
    Caso 3: La ripetizione di formule mentali.
Manie e paranoie.
    Caso 1: Lo psichiatra dipendente dalla madre.
    Caso 2: Gli altri ce l'hanno con me.
    Caso 3: Bloccare le risposte per inibire le domande.
Anoressia, bulimia, vomiting.
    Caso 1: Far mangiare negando il cibo.
    Caso 2: Ti aiutiamo a farlo meglio.
    Caso 3: Mangiare e vomitare è troppo bello!
    Caso 4: Se ti vuoi abbuffare, fallo bene!
Depressione
    Caso 1: Offrire il pulpito al depresso.
    Caso 2: Sì, viviamo in una valle di lacrime.
Coppie in crisi.
    Caso 1: La coppia che non riusciva a non litigare.
    Caso 2: Il muro del silenzio.
    Caso 3: Caro come sei maschio quando mi maltratti.
Blocco della performance.
    Caso 1: Il blocco a parlare in pubblico.
    Caso 2: Motivare, frustrandolo, l'atleta bloccato.
    Caso 3: La tesi senza fine.

Capitolo terzo

IL «SELF-HELP STRATEGICO»: L'AUTOINGANNO TERAPEUTICO
    Rilevare le proprie tentate soluzioni.
    Incrementare le possibilità di scelta.
    Ogni cosa conduce a un'altra cosa.
    La tecnica dello scalatore.
    Come peggiorare la situazione?
    Immaginare lo scenario oltre il problema.
    La tecnica del «come se».
    Le peggiori fantasie.
    Evitare di evitare.
    Sforzarsi di non sforzarsi.
    Incorniciare i ricordi.
    Il «sano egoismo».
    Prescriversi la fragilità.

EPILOGO.

BIBLIOGRAFIA


Parole chiave: aiuto, anoressia, bulimia, Giorgio Nardone, ossessioni, patologie psicologiche, Psicologia, recensioni libri, rigidità mentale, soluzioni

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